07/01/2025

A CHI È STATO PAGATO IL PREZZO PER IL NOSTRO RISCATTO?

Noi siamo stati riscattati da Dio dal peccato e dalla morte e il prezzo pagato per il riscatto è stato il sangue innocente di Gesù.

Ma a chi è stato pagato questo riscatto? Alcuni affermano, in maniera precipitosa, che il riscatto è stato pagato al diavolo, ma è un grande equivoco, perché in realtà Dio ha pagato il prezzo del riscatto a se stesso.

Cercherò di spiegarlo nella maniera più semplice possibile.

Per essere Santo, Dio odia il peccato, e per essere Giusto Giudice, Dio non può assolvere dei colpevoli, ma ha il dovere di punirli, e con la morte. Quindi Dio, per soddisfare le Sue esigenze di giustizia senza doverci condannare con una morte eterna, invia tra di noi Suo Figlio, come nostro garante e sostituto, per compiere la Sua santa legge.

E Suo Figlio, Gesù Cristo, paga il nostro debito. Egli, perfettamente Dio e perfettamente uomo, pur essendo tentato in tutto come uomo, non pecca, e avendo compiuto tutta la giustizia divina, diventa l’unico uomo giusto al mondo. E quando Gesù muore sulla croce, come nostro rappresentante e sostituto, l’ira di Dio, destinata a noi, viene riversata su di Lui. 

La morte di Gesù Cristo soddisfa le esigenze di giustizia di Dio, placa la Sua giusta ira, e quindi tutti i nostri peccati, sia quelli che ci erano stati imputati per il peccato originale di Adamo (geneticamente e legalmente il primo rappresentante della razza umana) e sia quelli da noi commessi a causa della nostra natura corrotta, ci vengono perdonati. 

I nostri peccati, che meriterebbero la morte, vengono pertanto imputati (imputare = mettere sul conto di) a Gesù Cristo.  Quindi, Cristo, sulla croce, riceve la nostra punizione e Dio può così perdonare i nostri peccati senza venire meno alla Sua giustizia e una volta per sempre. 

Gesù Cristo, sacrificio perfetto ed eterno, può allora morire la nostra morte affinché noi possiamo vivere la Sua vita. Poi risorge, a dimostrazione che il sangue versato sulla croce è di un uomo innocente e che quindi quel sacrificio era stato accettato dal Padre.

Giovanni 19:30  Quando Gesù ebbe preso l'aceto, disse: «È compiuto». E, chinato il capo, rese lo spirito.

Sono state le ultime parole di Gesù sulla croce: "È compiuto", in aramaico “tetelestai”. Cioè  "è fatto", "il debito è stato pagato".  

Padre, io ti ho pagato il prezzo del riscatto, quindi non imputarlo più a loro! È tutto sul mio conto.

Dio si è fatto carne per pagare il prezzo che noi non avremmo mai potuto pagare. Si è fatto sacrificio per pagare a se stesso, con il suo sangue, il prezzo del riscatto. 

Il diavolo, in tutta questa storia, non ha fatto nemmeno la comparsa.

Qoelet, riflessioni teologiche in tempi difficili by Matteo Attorre



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